Pandora e il suo vaso secondo Esido

Pandora apre lo scrigno,
in una raffigurazione di Arthur Rackham

Pandora è la prima donna che Zeus creò per il male degli uomini per ricostituire quello svantaggio che Prometeo aveva ridotto ridando al genere umano il fuoco che era stato sottratto loro dal Re dell'Olimpo.Se ne parla anche nell'altra grande opera di Esido: la Teogonia. Esistono però due grandi varianti riguardanti il contenuto del vaso. La prima è che dentro al vaso ci sarebbero tutti i mali del mondo che, quando viene aperto da Pandora, vengono liberati. La seconda, invece, sostiene che, all'interno dello scrigno, ci sia il bene che, quando viene aperto, lascia la terra; l'unica che resta è la Speranza.

Gli Dei dell'Olimpo tengono nascosti agli uomini i mezzi della vita altrimenti, essi, potrebbero facilmente procurarsi di che vivere per un anno intero in un solo giorno e passare il resto del tempo nell'ozio più totale. Zeus, infuriato con Prometeo (il titano che conosce le cose prima che avvengano) in quanto aiuta troppo il genere umano, nascose agli abitanti della terra il fuoco. Prometeo, infrangendo le regole dell'Olimpo, riporta agli uomini la sacra fiamma. Per vendicarsi dell'oltraggioso gesto, Zeus diede agli uomini un male di cui non solo sarebbero stati felici ma avrebbero anche festeggiato il suo arrivo: Pandora (il cui nome significa "colei che ha tutti i doni"). Zeus ordinò così ad Efesto di mescolare acqua e terra e di in fonderci voce umana, ad Atena di insegnarle l'arte della tessitura e ad Afrodite di versarle sul capo la grazia e la pena d'amore. A Ermes poi ordinò di infonderle una mente ingannatrice mentre Atena si occupò di vestirla e ingioiellarla rendendola bellissima (simile a una dea). Prima dell'arrivo di Pandora gli uomini vivevano sulla terra lontano dai mali ma la donna alzò, presa dalla curiosità, il coperchio del vaso tenuto da Epimeteo (Pandora viene inviata con l'inganno ad Epimeteo da Zeus) all'interno del quale il fratello Promette aveva messo tutti i mali lasciandoli sfuggire e procurando agli uomini tormenti (malattia, fatica, dolore ecc.) soltanto la speranza resto dentro il vaso perché Pandora fece in tempo a chiudere il coperchio come da volere di Zeus. Bisogna infatti ricordare sempre che nella mitologia greca tutto accadeva per volere degli dei e che, alla fine, l'azione del Re dell'Olimpo riporta la situazione in equilibrio.